luigimi on Nostr: Porto anche qui un pezzo di una chat di ieri a proposito anche di fediverso: ...
Porto anche qui un pezzo di una chat di ieri a proposito anche di fediverso:
“Buongiorno, ieri ho studiato e fatto cose di casa. Ho cercato in internet “migliori distro Linux 2023”, ho registrato le risposte di alcuni siti. Pare piacciano un po’ tutte con qualche costanza. Ho provato a portare in italiano lLibreOffice, ebbene sì! Non sono riuscito. Per me resta un problemino capire come installare alcuni programmi. Studierò. Ho messo due post sul fediverso. Ho letto un po’ di politica. Ho riflettuto molto sul fediverso, mi sono concentrato sull’idea di “piccolo è bello”. È una cassata (😉) inventata da chi ce l’ha piccolo. In questo momento, a mio avviso, bisogna puntare a raggiungere più persone possibile. Mi sono lasciato travolgere dal “luogo” unico. C’è un aspetto tuttavia che salva il fediverso, un aspetto vitale e esclusivo, solo in gruppi ristretti si riescono ad elaborare nuovi stili comunicativi.”
Mi interessa molto il discorso sulla comunicazione mediante computer, sono convinto che vada studiata. Un altro aspetto su cui sto cercando idee sta nel fatto che finché si parla dentro a “piccole” zone è possibile fare poco, fornire pochi elementi a tante persone.
Ribadisco anche che sono un bel po’ confuso. Vale la pena esporsi, lottare, proporre per una massa di persone lamentose e poco ricettive?
“Buongiorno, ieri ho studiato e fatto cose di casa. Ho cercato in internet “migliori distro Linux 2023”, ho registrato le risposte di alcuni siti. Pare piacciano un po’ tutte con qualche costanza. Ho provato a portare in italiano lLibreOffice, ebbene sì! Non sono riuscito. Per me resta un problemino capire come installare alcuni programmi. Studierò. Ho messo due post sul fediverso. Ho letto un po’ di politica. Ho riflettuto molto sul fediverso, mi sono concentrato sull’idea di “piccolo è bello”. È una cassata (😉) inventata da chi ce l’ha piccolo. In questo momento, a mio avviso, bisogna puntare a raggiungere più persone possibile. Mi sono lasciato travolgere dal “luogo” unico. C’è un aspetto tuttavia che salva il fediverso, un aspetto vitale e esclusivo, solo in gruppi ristretti si riescono ad elaborare nuovi stili comunicativi.”
Mi interessa molto il discorso sulla comunicazione mediante computer, sono convinto che vada studiata. Un altro aspetto su cui sto cercando idee sta nel fatto che finché si parla dentro a “piccole” zone è possibile fare poco, fornire pochi elementi a tante persone.
Ribadisco anche che sono un bel po’ confuso. Vale la pena esporsi, lottare, proporre per una massa di persone lamentose e poco ricettive?