Maria Chiara Pievatolo on Nostr: @ilfabbro@mastodon.bida.im @Tiberio@mastodon.uno Letture consigliate: Emmanuel Todd, ...
@ilfabbro@mastodon.bida.im @Tiberio@mastodon.uno Letture consigliate:
Emmanuel Todd, La sconfitta dell'occidente. Todd non è un profeta: è uno storico francese che però ha nel suo curriculum la previsione del crollo imminente dell'Unione Sovietica quando nessuno ancora se lo immaginava, sulla base di dati quali la mortalità infantile. Il trattamento che una società sa riservare ai più deboli è un buon indicatore, secondo Todd, della sua forza economica effettiva.
I libri dedicati alla II guerra mondiale del premio Nobel Svjatlana Aleksievič: non è amica, né amata, dai regimi vigenti nell'ex Unione Sovietica, Ucraina compresa (è in esilio, infatti); ma la sua scrittura mi ha fatto comprendere le dimensioni del sacrificio, e anche della generosità, della gente comune che ha combattuto e subito quella guerra.
Infine, per chi, in luogo di distribuire epiteti, si sforza di capire che cosa sta succedendo, suggerisco di approfondire il concetto di "guerra di logoramento" o di attrito (le analisi militari di nprofile1qy2hwumn8ghj7un9d3shjtnddaehgu3wwp6kyqpqp5z4zvw0gkhsw3pdp5c259dfhmaup8qt0yg9d8jyqe3czzvkkr4qptekzy (nprofile…ekzy) sono ottime).
Le guerre di logoramento finiscono per esempio così, lasciando ai revanchisti la cieca soddisfazione di andare in giro proclamando di non aver veramente perso.
Emmanuel Todd, La sconfitta dell'occidente. Todd non è un profeta: è uno storico francese che però ha nel suo curriculum la previsione del crollo imminente dell'Unione Sovietica quando nessuno ancora se lo immaginava, sulla base di dati quali la mortalità infantile. Il trattamento che una società sa riservare ai più deboli è un buon indicatore, secondo Todd, della sua forza economica effettiva.
I libri dedicati alla II guerra mondiale del premio Nobel Svjatlana Aleksievič: non è amica, né amata, dai regimi vigenti nell'ex Unione Sovietica, Ucraina compresa (è in esilio, infatti); ma la sua scrittura mi ha fatto comprendere le dimensioni del sacrificio, e anche della generosità, della gente comune che ha combattuto e subito quella guerra.
Infine, per chi, in luogo di distribuire epiteti, si sforza di capire che cosa sta succedendo, suggerisco di approfondire il concetto di "guerra di logoramento" o di attrito (le analisi militari di nprofile1qy2hwumn8ghj7un9d3shjtnddaehgu3wwp6kyqpqp5z4zvw0gkhsw3pdp5c259dfhmaup8qt0yg9d8jyqe3czzvkkr4qptekzy (nprofile…ekzy) sono ottime).
Le guerre di logoramento finiscono per esempio così, lasciando ai revanchisti la cieca soddisfazione di andare in giro proclamando di non aver veramente perso.